FIDUCIA PER IL NUOVO ANNO

Cari Amici,

A proposito di fiducia,
mi è venuta in mente una storia che vi voglio raccontare:


Era il 27 dicembre del 1999 ed eravamo alle porte
del nuovo Anno, Secolo, Millennio ed Era dell'Acquario.
Avevo appena inviato ad amici e conoscenti, un messaggio di augurio  sulla "fiducia per la nuova Era" (che trovate in fondo alla pagina).
Esco dall'ufficio verso le sette di sera, fa molto freddo ed umido e camminando frettolosamente sotto i portici per arrivare a casa, sento una voce che mi chiama: "Signora, Signora...." mi giro e vedo un signore ben vestito, seduto per terra su dei cartoni che mi dice: "signora, per favore, mi aiuti, non voglio soldi ma un piatto di zuppa calda, sono due giorni che non mangio, un piatto di zuppa calda per favore!" e poi continua "mi paghi una zuppa calda in trattoria". Io lo osservo meglio e vedo che è un signore sulla quarantina infreddolito e stanco, e mi viene spontaneo dirgli, "Caro signore la zuppa calda gliela preparo personalmente a casa mia", e lui "no, signora, non si deve disturbare, voglio solo un piatto caldo, non vengo a casa sua, e poi non sono solo". Nel frattempo era arrivato un altro signore con un cane che si mette vicino a lui, "ecco vede, siamo in due e poi il cane è malato e stiamo cercando un veterinario che ce lo curi gratis, non abbiamo soldi". Io insisto e gli do il mio indirizzo dicendo che li avrei aspettati alle otto.
Prima di entrare in casa mi fermo tutta felice dalla mia amica, che ha un negozio sotto casa mia e le racconto il fatto, dicendole: "pensa, Giovanna, ho appena scritto un messaggio sulla fiducia e già la vita mi presenta l'opportunità di sperimentare la fiducia!" e lei "ma tu sei pazza!! ma sai che quelli lì arrivano a casa tua e vedono che hai una bella casa, ti ammazzano per rubarti ogni cosa...ma cosa fai?" Poi chiamo mio figlio che abitava a Milano che mi dice, "Mamma, sei sempre la solita, vivi sola, potresti essere più attenta...!" A questo punto mi viene un po' di paura, ma resto ferma sul mio proposito: avrei ospitato i due ragazzi e il cane e gli avrei dato la zuppa e qualcosa d'altro da mangiare. Arrivano le otto e il campanello suona. Avevo preparato per loro un cesto, che mi era stato regalato, pieno di cose buone natalizie e sotto il panettone infilo cento mila lire. Vado incontro alle persone e loro tutti trafelati mi dicono "signora, non possiamo fermarci, abbiamo trovato il veterinario che ci cura il cane gratis e dobbiamo andare subito là, lei è stata tanto gentile con noi, non lo dimenticheremo!" A quel punto corro in casa, prendo il cesto natalizio e dico loro di guardare sotto il panettone augurando loro ogni bene.

Le cose fatte con le buone intenzioni, e con il cuore,
non possono mai deluderci!

 

FIDUCIA
Un Messaggio per la nuova era 

Il 2000 é stato per me un anno di grosse sfide ma sento che
tutto questo era necessario per entrare nella nuova Era, l'Era
dell'Acquario che ci porterà tutti in una dimensione più sottile e più amorevole.
La mia preghiera é sempre una:

“Apri il tuo cuore Graziella”

abbi fiducia in te stessa e negli altri, tutti gli altri,
tua madre, tuo figlio, tua sorella, i tuoi compagni di viaggio, i tuoi partner,
i tuoi colleghi , i tuoi vicini, i tuoi "nemici", i tuoi "amici", e piano piano allarga
ai tuoi parenti, a quelli che incontri per la strada, agli
extracomunitari, ai dipendenti della tua banca, ai negozianti, ai
clienti dell'azienda, ai fornitori dell'azienda, a quelli che fanno la
guerra, a quelli che vanno in vacanza, a quelli si amano, a quelli
che si odiano, ai sani, ai malati, ai bambini, ai moribondi,
a quelli che ti dicono di credere in Dio, in Budda,
in Maometto, a quelli che ti dicono che ci sono gli Angeli,
a quelli che credono negli spiriti, a quelli che credono
di essere i migliori, agli astrologi, ai veggenti, ai cartomanti
e a tutti quelli che sono passati nell'aldilà e a quelli che devono ancora arrivare.
Grazie a tutti di esserci, di esistere e di non esistere, grazie perché
voi siete me, io sono voi e tutti siamo Dio;

BUON ANNO
Graziella