30 luglio 2015

UN ANNO DI SUCCESSI





Il raccolto di questo ultimo anno di lavoro 2014-2015  è stato molto ricco
fruttuoso per me e per molti di voi.
Ora non resta che fare tesoro di quello che si è appreso
e preparare il terreno per ripartire a settembre con la semina.

L'estate serve proprio a questo, a fare tesoro di ciò che abbiamo raccolto, lasciare andare tutto ciò che non serve più per fare spazio al nuovo.
 


E' assolutamente necessario fare ordine e pulizia nel passato.
Ci sono spesso situazioni pregresse che
hanno portato molta sofferenza e frustrazione.
Situazioni accantonate per anni,
semplicemente perché era troppo doloroso occuparsene.

Tutte queste esperienze occupano un grande spazio nella nostra vita,
anche se alcuni di noi non ne sono consapevoli.
Ciò impedisce di fare posto al “nuovo”, per ripartire con la energia e l’entusiasmo necessari per avere successo nella vita.

Questo principio vale sia nella vita di relazioni, che in quella lavorativa.

La prima cosa che suggerisco alle persone che si rivolgono a me
chiedendo aiuto, è quella di cominciare dalla “cantina” di casa.

La "cantina" è un po’ il nostro subconscio.
Abbiamo accumulato cose negli anni e ce ne siamo dimenticati.
Spesso non sappiamo nemmeno cosa c’è in “cantina”.

La casa è metaforicamente la nostra persona.
Tutto il superfluo e il disordine che c’è in casa rispecchia
il disordine e la confusione nella nostra vita.
Non si può pensare di inziare una nuova attività,
un nuovo percorso di crescita,
se non si fa spazio e ordine dentro e fuori di noi..

E’ quello che succede nell’armadio di camera nostra.
Se l’armadio è pieno di cose che magari non usiamo più da anni,
ma che teniamo lì perché non riusciamo a liberarcene,
non ci possiamo permettere di comprare cose nuove
che ci danno piacere.


BUONA ESTATE A TUTTI
Graziella

17 luglio 2015

BALI IL PAESE DEGLI AQUILONI

Io in un tempio vestita con il tradizionale sarong

Isola di Bali, il Paese degli aquiloni, dei galli che cantano ad ogni ora, delle offerte di fiori e cibo in ogni angolo di strada. Il Paese dei templi, ogni casa ha almeno tre templi dove pregare; il tempio per le questioni amorose, per la salute e per la vita professionale. Poi ci sono i templi del villaggio, e i templi collettivi. Il paese dei Frangipane, alberi con fiori profumatissimi che tutti si mettono all'orecchio. Il paese dove tutti ti sorridono per strada, dove non senti pressione sociale, ognuno rispetta l'altro, non ci sono furti né polizia. Il clima in questa stagione è ottimo e nella città di Ubud seppur immersa nella giungla e circondata da risaie non ho incontrato né zanzare né mosche. Il cibo è buono soprattutto la frutta è fresca e fantastica. Si mangiano papaie, manghi, dragon fruit, e tanti altri frutti. Il costo della vita è molto basso, rapportato ai nostri standard, e soprattutto Ubud è il centro mondiale delle terapie olistiche. Ovunque ci sono SPA dove ricevere massaggi a poco prezzo, e centri dove praticare tutte le terapie energetiche come Yoga, Thai Chi etc. 
Quello che mi è rimasto da questo viaggio, è una grande serenità interiore e il senso di pace nel cuore.
Ecco qui di seguito:
Foto di un'aquilone
Bimbe che vendono ventagli colorati
Danzatrici in una cerimonia religiosa
Un'offerta sull'asfalto della strada
Fiori dell'albero di frangipane