04 maggio 2012

Viaggio a piedi sul Gargano

Di ritorno dal viaggio a piedi sul Gargano, ricaricati della nostra voglia di vivere e delle nostre energie e pronti per il prossimo viaggio nel deserto. Vogliamo condividere con voi, le nostre orme…i nostri racconti di viaggio.


Cari amici,
Essere grati ogni giorno, ogni momento, di essere vivi, ci aiuta a vivere meglio.
Troppo spesso non diamo importanza alle cose che abbiamo.
Non c’è niente di scontato, niente ci è dovuto, tutto quello che ci arriva è un regalo che dobbiamo imparare ad apprezzare, se vogliamo essere felici.
Essere grati di esistere, di respirare, di camminare, di provare emozioni, di essere felici e di essere tristi, di essere grassi o magri, alti o bassi, belli o brutti, neri o bianchi, biondi o bruni, non importa chi siamo, come siamo fatti, l’importante è riconoscere che viviamo e questo è il nostro grande potenziale.
Finito di respirare, finita la vita. 
A volte ci arrabbiamo per delle piccole cose, per dei contrattempi, che quando impariamo a vivere ogni giorno, ogni momento, nella gratitudine, le stesse cose che ci disturbavano poi non ci danno più fastidio.
Questo è stato il tema dell’ultimo nostro viaggio in Gargano dal 25 aprile al 1° maggio.
Un viaggio all’insegna del “piacere”. 
Vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo, godere delle piccole e grandi cose, come il bellissimo paesaggio, le albe e i tramonti sul mare, il profumo intenso delle “zagare”, il colore dei fiori, il cibo sano e raffinato, la bella compagnia, il piacere di camminare insieme, sentendo il proprio corpo, inserito nell’ambiente, a contatto con una natura meravigliosa.
a presto
 
Graziella

Nessun commento: